sabato 9 giugno 2012

"Tre volte all'alba"

Titolo: Tre volte all'alba
Autore: Baricco Alessandro
Prezzo: € 8,50
Pagine: 94 p.
Editore: Feltrinelli (collana I narratori)
Quel che aveva capito, con certezza assoluta, era che vivere senza di lui sarebbe stato, per sempre, la sua occupazione fondamentale, e che da quel momento le cose avrebbero avuto per sempre un'ombra, per lei, un'ombra in più,  perfino nel buio, e forse soprattutto nel buio. (A. Baricco)

Ci vorrebbe sempre una storia lunga giusto il tempo del viaggio in metropolitana, come quelle di Tre volte all'alba di Alessandro Baricco, dove il bell'antipatico torinese con la scrittura da Dio si cimenta con tre storie, in qualche modo interconnesse, anche se indipendenti tra loro, che hanno tutte inizio nella hall di un hotel, anche se in tempi diversi e tutte ambientate all'alba. Le affinità ritornano anche per quanto riguarda i protagonisti, sempre due sconosciuti che si incontrano per caso anche se finiscono per rivelarsi l'uno con l'altro come se si conoscessero da tempo, e sempre un uomo e una donna, con rapporti di età e di influenza sempre diversi: entrambi adulti nel primo racconto, un uomo e una giovane ragazza alle prese con un fidanzato geloso nel secondo e una donna e un bambino in fuga nell'ultimo.

'Tre volte all'alba' lo si ritrova citato anche in 'Mr Gwyn', il precedente romanzo di Baricco,  e pare che proprio qui sia nato l'impulso a dare un contenuto e rendere reale ciò che inizialmente era solo una mera citazione di cui non si sapeva niente di più se non che era stato scritto da un misterioso angloindiano, tale Akash Narayan.

Un libro in qualche modo emotivamente silenzioso, anche se silenzioso non vuol dire piatto o caratterizzato dall'assenza di contenuto, quanto qualcosa che si percepisce ma non si riesce bene a definire, perché nascosto dietro a discorsi e parole.


    Nessun commento:

    Posta un commento

    E adesso tocca a te! Dì la tua opinione e in questo blog sarai sempre ascoltato!

    "PELLE" di Erica Zanin

    "PELLE" di Erica Zanin
    Un romanzo in vendita su www.ilmiolibro.it

    "PELLE", il mio primo romanzo che consiglio a tutti!

    Siamo nella Milano dei giorni nostri, in quella zona periferica che da Greco conduce a Sesto San Giovanni. In un autobus dell'ATM, un autista, ormai stanco del suo lavoro, deve affrontare una baby gang che spaventa i suoi passeggeri. Si chiama Bruno ed è uno dei tanti laureati insoddisfatti costretti a fare un lavoro diverso da quello da cui ambivano: voleva fare il giornalista e invece guida l'autobus nella periferia di Milano. Ma non gli dispiace e non si lamenta. E' contento lo stesso: è il re del suo autobus e i suoi passeggeri sono solo spunti interessanti per i racconti che scrive. Li osserva dallo specchietto retrovisore, giorno dopo giorno, li vede invecchiare, li vede quando sono appena svegli e quando tornano dal lavoro stanchi morti, e passa il tempo ad immaginarsi la loro vita. Finché nella sua vita irrompe Margherita, con la sua vita sregolata, con i suoi problemi di memoria, con i suoi segreti. E tutto cambia. Fuori e dentro di lui.