"La strada è l'unica salvezza", cantava Gaber, e bisogna tornarci per conoscere chi siamo. Da ragazzina lo ascoltavo e lo mettevo in pratica, standomene sempre per strada. Non sono certa che sapessi chi ero, ma la strada era comunque il posto in cui lo ero più spesso.
Emersione di Benedetta Palmieri
Un libro dove l’anima si denuda davanti alla morte e ai ricordi che questa risveglia, andando a spasso tra le strade di una Napoli autentica, una città che è parte integrante della storia.
Scritto in prima persona, Emersione è il memoir di una ragazza che conosce l’amore e lo perde due volte: la prima quando la relazione non facile, fatta di gioia e sofferenza, finisce, la seconda quando lui si uccide.
È un romanzo inusuale, da leggere perché quella di Benedetta Palmieri è una narrazione pulita che ti accompagna in una dimensione quasi onirica in cui galleggiare nei ricordi della protagonista e del suo compagno, un susseguirsi di pensieri cupi ma intensi. E allo stesso tempo è il faticoso viaggio dell’eroe che affronta la morte del suo uomo, per emergere dalla propria di morte, quella specie di limbo in cui si era temporaneamente rifugiata. E tornare finalmente alla vita.
Benedetta ti voglio bene!