
Cast: Moritz Bleibtreu, Christian Ulmen, Martina Gedeck, Franka Potente, Nina Hoss
Genere: Drammatico
Durata: 113 min
Uscita nelle sale: venerdì 21 aprile 2006.
Viviamo sotto lo stimolo di pulsioni sessuali irrefrenabili, per cui il sesso è veramente il motore di tutto e il centro dei nostri pensieri. Oppure viviamo l'opposto, vite "matematiche" fuori da qualsiasi pulsione vitale, prive di passione e Amore?
Tratto dal libro culto (e molto discusso) di Michel Houellebecqs "Les Particules élémentaires", Le Particelle Elementari è un film diretto da Oscar Roehler in cui viene ricreato un grottesco ritratto della società che cerca di ritrarre l’attrazione e la repulsione degli elementi sesso e amore.
I due protagonisti, Michael e Bruno, sono fratellastri, che non potrebbero essere più diversi e che possiamo quasi considerare "agli antipodi" . L' unica cosa che gli accomuna è l'esser stati abbandonati da piccoli da una madre hippie in cerca del piacere più sfrenato.
Se Bruno è attraversato continuamente da turbe sessuali impressionanti ed è profondamente razzista, Michel ha atteggiamenti sessuofobici, tanto da essere interessato soltanto alla scienza e alla sua teoria della bellezza della riproduzione asessuata.
Insomma, tanto dirompente e autodistruttivo è uno, quanto trattenuto e freddo l'altro.

Solo per alcune frazioni di secondo il cinismo e l'assoluta freddezza vengono un po' mitigati: ad esempio nella colonna sonora o nei ricordi, in quei flashback in cui il colore prende vita, come se solo nel ricordo fossimo veramente capaci di raggiungere quello che nella vita di tutti i giorni non abbiamo la forza di vivere.

Un dramma, con tinte anche grottesche e divertenti, fatto di persone e dei loro rapporti, con ottimi gli attori, nonostante la complessità dei personaggi, un collage di esistenze che si trascinano infelici.
Da vedere, perchè a noi le situazioni un po' assurde, al limite del ridicolo, piacciono!