giovedì 12 aprile 2012

"CECITÁ" E IL MERAVIGLIOSO MONDO DI SARAMAGO


TITOLO: Cecità
AUTORE: Jose' Saramago
EDITORE: Feltrinelli
TRADUTTORE: Desti R.
ANNO: 2010
PAGINE: 276
PREZZO DI COPERTINA: € 9,50

"Secondo me non siamo diventati ciechi, secondo me lo siamo, Ciechi che vedono, Ciechi che, pur vedendo, non vedono".


Ancora una volta Saramago mi sorprende con i suoi racconti fantastici, seppure così veritieri, raccontati attraverso il simil flusso di coscienza che lo contraddistingue, dove tutto scorre senza pause n'è aggettivi di troppo.

Non importa dove, ne' quando, ne' chi, le prime vittime di un inspiegabile epidemia vengono rinchiuse in un ex manicomio, al fine di cercare di arginare il contagio, anche se inutilmente perché rimarrà una sola donna in grado di vedere il mondo e di organizzare una sorta di micro comunità dove i sentimenti saranno in grado di sopravvivere.
Nel frattempo, la paura e la violenza si diffondono sia dentro che fuori dall'istituto e in pochi vi sopravvivono (fra loro c'è anche il 'cane delle lacrime').
E il lettore si trasorma in un cieco che scopre le reazioni psicologiche di un'umanità che viene messa a nudo e si svela bestiale e intrinsecamente violenta.

1 commento:

  1. Condivido....intenso e graffiante.
    Nella sua crudezza, ti fa porre un domanda: c'è ancora speranza nella natura umana?

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"PELLE" di Erica Zanin

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Siamo nella Milano dei giorni nostri, in quella zona periferica che da Greco conduce a Sesto San Giovanni. In un autobus dell'ATM, un autista, ormai stanco del suo lavoro, deve affrontare una baby gang che spaventa i suoi passeggeri. Si chiama Bruno ed è uno dei tanti laureati insoddisfatti costretti a fare un lavoro diverso da quello da cui ambivano: voleva fare il giornalista e invece guida l'autobus nella periferia di Milano. Ma non gli dispiace e non si lamenta. E' contento lo stesso: è il re del suo autobus e i suoi passeggeri sono solo spunti interessanti per i racconti che scrive. Li osserva dallo specchietto retrovisore, giorno dopo giorno, li vede invecchiare, li vede quando sono appena svegli e quando tornano dal lavoro stanchi morti, e passa il tempo ad immaginarsi la loro vita. Finché nella sua vita irrompe Margherita, con la sua vita sregolata, con i suoi problemi di memoria, con i suoi segreti. E tutto cambia. Fuori e dentro di lui.